Il piatto di Uramaki misto presenta degli otttimi California (gambero cotto con avocado), Scotch roll (salmone e avocado) e Queen roll (mango, salmone e salsa piccante). Quest’ultimo con la sua salsa leggermente spicy rende l’accostamento salmone mango davvero particolare.
Non vediamo l’ora di tornare, e stavolta ci lasceremo guidare dalla gentilissima Hiro.
Menù J’s Hiro
Il menù, a differenza dell’arredamento, è invece molto ricercato e vastissimo, ricco di piatti ‘casalinghi’ (come le crocchette o lo yakisoba) che non si trovano in altri ristoranti. Hiro, la proprietaria, è comunque felicissima di consigliare ai suoi clienti pietanze tipiche e fare proposte fuori menù.
In quanto novellina del ristorante, mi sono limitata a effettuare ordinazioni “standard”, ma se potessi tornare indietro mi affiderei completamente ai suggerimenti di Hiro per assaporare il vero gusto della cucina giapponese.
A darmi il benvenuto a tavola una deliziosa tartare di salmone leggermente piccante mista, se non sbaglio, a dell’alga wakame, e dei gyouza di carne. Proseguo l’ordine con un sushi e sashimi misto, uramaki misti, gunkan al salmone e una polpetta di patate mista a gambero tritato suggerita da Hiro che mi ha lasciata letteralmente senza parole.
J’s Hiro riesce a donare un sapore unico anche ai piatti più comuni. Inoltre, il pesce è freschissimo e il riso ha un sapore ottimo: i chicchi hanno la giusta consistenza, il giusto equilibrio fra aceto di riso e zucchero. Assaggiando i Nigiri si capisce immediatamente che questo non è il solito Sushi!
Locale
Il locale è di dimensioni ridotte e di poche pretese: appena si entra si ha l’impressione di trovarsi in un ristorantino italiano, quasi una piccola trattoria, niente fronzoli da ristorante giapponese per turisti, niente arredamento ricercato.